India: Jaipur Agra e Varanasi
Il viaggio ha inizio con l’arrivo a Nuova Delhi, capitale amministrativa dell’India e città in continua trasformazione. A partire dal secondo giorno raggiungeremo lo stato del Rajasthan e la sua capitale Jaipur, nota come la città rosa, dall’atmosfera fiabesca con i suoi sublimi palazzi nobiliari. Proseguiremo verso Agra, la città dell’amore eterno per rimanere estasiati dinnanzi alla bellezza immortale del Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo. Il viaggio prosegue verso Varanasi la città sacra dell’India adagiata sul fiume Gange. Per molti questa città rappresenta la vera essenza dell’India ma prima di raggiungerla visiteremo lungo il percorso altri luoghi ricchi di storia in cui il tempo sembra essersi fermato: Orchha una piccola cittadina medioevale del XVI che conserva perfettamente la tipica architettura del Rajasthan e Khajuraho con i superbi templi della dinastia Chandella che raccontano scene erotiche, unici nel genere e nell’arte.
Incontro di benvenuto in hotel con il nostro Tour Leader. Breve briefing sul viaggio e resto della giornata libera a disposizione per un primo contatto con L’india. Se preferite immergervi da subito nella vibrante città, piuttosto che ricaricarvi dopo il lungo viaggio, vi segnaliamo alcuni siti imperdibili di Delhi:
Città vecchia: la Jama Masjid, una delle più grandi moschee del mondo, edificata nel 1650, accessibile quando non sono in corso funzioni religiose. È possibile salire in cima al minareto per godere di una vista panoramica della città Raj Ghat, il memoriale dedicato al Mahatma Gandhi. Il forte rosso (Red Fort), cittadella e residenza reale d’epoca Moghul.
Città nuova, New Delhi: il Qutub Minar una delle più alte torri in pietra dell’India, iniziata nel 1199 da Qutab ud-din e portata a termine dai suoi successori; i palazzi presidenziali e la Porta dell’India (siti visitabili dall’esterno), il tempio sikh Gurudwara Bangla Sahib.
Al termine della giornata pernottamento in hotel.
Il primo insediamento nell’aerea di Delhi risale al IX secolo, con la mitica città di Indraprashtra, capitale dei Pandava, gli eroi indù le cui gesta si ritrovano nel poema epico del Mahabharata. Seguì un periodo di feudalesimo con il dominio dei rajaput, aristocratici guerrieri musulmani. Nel corso dei secoli furono costruite sette città che subirono diverse incursioni dai territori circostanti. A partire dal 1526 Humayun e i suoi abili successori estesero l’impero oltre i confini di Delhi, dando luogo ad un tentativo di riunificazione del paese. L’ottava città fu costruita quando l’imperatore Shah Jahan spostò la capitale da Agra a Delhi. A questo periodo risale la costruzione dei principali monumenti della città. Con l’arrivo degli Inglesi Calcutta fu scelta come capitale e solo nel 1911 la capitale fu riportata a Delhi. Il 9 febbraio 1931 il vicerè inglese inaugurò Nuova Delhi su progetto di Sir Edwin Lutyens ed Herbert Baker. La nuova città comprendeva gli edifici del governo, il palazzo sede del Museo Nazionale, due chiese e gran parte delle residenze che fanno parte della zona di rappresentanza. Nel 1947 Delhi è divenuta la capitale dell’India Indipendente.
NB. Le camere sono normalmente disponibili a partire dalle ore 15. Su richiesta è possibile prevedere a pagamento un early check-in in hotel.
Prima colazione e partenza per Jaipur, la capitale del Rajasthan. Percorreremo in minibus privato 286 Km impiegando circa 6 ore. All’arrivo sistemazione in hotel e resto della giornata libera. Pernottamento in hotel.
L’aura principesca di questa città è tutt’oggi percepibile nonostante la commistione tra antico e moderno sia decisamente evidente.
Jaipur è nota in tutta l’India per la raffinatezza della produzione tessile e la realizzazione di gioielli Potrete perdere una giornata intera cimentandovi nell’arte della contrattazione nei bazaar di Jaipur o nelle piccole gioiellerie della città vecchia e sentirvi un abile affarista come sono appunto gli indiani di Jaipur.
La città è nota per l’ottima cucina ed è rinomata per alcuni pietanze tipiche come il
golgappa, pane tradizionalmente servito con chutney speziato e agrodolce. Nei pressi di Fashon street, dove lo street food regna sovrano, potrete deliziarvi con questa prelibatezza. Ma non solo, se vi dirigete verso Raja Park potrete provare uno dei i locali che servono il migliore
Chikken tikka della città. Se invece non siete avvezzi allo street food e desiderate concedervi una cena da Maharaja, non potrete prescindere il ristorante 1135AD di grande charme. Consigliamo di prenotare con adeguato anticipo.
Prima colazione. Giornata a disposizione per visitare in autonomia la città. Pernottamento in hotel.
Jaipur fu costruita nel 1728 dall'astronomo-guerriero Maharaja Jai Singh. Nel 1883, in occasione della visita del principe Alberto gli edifici furono dipinti di rosa in suo onore. Sarà possibile vistare il Forte di Amber, a 10 chilometri da Jaipur, costruito nel XVII secolo e ancora oggi perfettamente conservato. Consigliamo di effettuare questa visita al mattino presto. Al rientro in città sarà possibile visitare l’Osservatorio astronomico (Jantar Mahal), ancora più interessante di quello di Delhi, ricco di strumenti d’eccezionale grandezza e dove si trova il "Sancrat" (il Principe della Meridiana), uno gnomone alto 90 piedi. In prossimità dell’Osservatorio risiede il Palazzo del Maharaja, il City Palace ,anch’esso risalente all’epoca Moghul e tutt’oggi abitato dai membri dell’ ex famiglia reale. Una testimonianza sorprendente di quest’epoca è senza dubbio l’Hawa Mahal o "Palazzo dei Venti", costruito anch'esso con la "pietra del deserto”, che sorge su una delle principali strade della città, in realtà non si tratta di un palazzo ma di una straordinaria facciata dotata di ben 953 finestre che venivano usate dalle cortigiane per osservare il mondo esterno, elaborato e fantasioso ma nello stesso tempo limpido esempio d’ arte orientale. Gironzolando all’interno della cinta muraria potrete assistere, con un pizzico di fortuna, ad un’ esibizione di danze Kalbelia, dell’omonima etnia. Gli incantatori di serpenti hanno adattato le loro performance alle leggi di tutela degli animali così da sostituirsi ai cobra durante la danza riproducendo con il corpo movimenti sinuosi e sensuali.
Dopo la colazione partenza per Agra. Lungo il tragitto effettueremo una sosta per visitare la splendida Fatehpur Sikri, antica capitale dell'impero Moghul sotto Akbar il Grande. La città si innalza su una collinetta di arenaria, è disabitata ed è nota, quindi, come la "città fantasma". E’ certamente uno dei complessi archeologici meglio conservati e rappresentativi dell’arte Moghul.
La città di Agra sorge sulla riva destra del fiume Yamuna, al centro si trova il Forte Rosso, a sud-est il Taj Mahal, a nord la città vecchia a sud ovest la porzione più moderna della città. Il Taj Mahal (chiuso il venerdì) è una delle sette meraviglie al mondo che sorge nel mezzo di un lussureggiante giardino. La sua bellezza trascende ogni descrizione. Fatto costruire dall’Imperatore Moghul Shahjehan nel 1631 in memoria della moglie Mumtaz Mahal, morta durante il parto del 14° figlio dopo 17 anni di matrimonio. Per erigere il monumento furono raccolte pietre preziose di ogni tipo, perle, coralli e furono chiamati da tutto il reame 20.00 tra i migliori artigiani, che impiegarono 22 anni per completare questo capolavoro. Non lontano dal Taj Mahal si trova il mausoleo Itmad-ud-Daullah, talvolta chiamato “il piccolo Taj”, un bellissimo esempio di architettura Moghul sebbene meno visitato del suo celebre vicino.
Un altro importante sito della città è il Forte Rosso, costruzione di vasta estensione che si affaccia sul fiume Yamuna, iniziata dall’ Imperatore Akbar e poi ampliata dai successivi imperatori, vi consigliamo di visitare la sala delle udienze pubbliche e quella delle udienze private. Non tutti monumenti conservati all’interno sono visitabili.
A pochi kilometri da Agra è possibile visitare Sikandra, capolavoro di arte Moghul che conserva la Tomba del grande Akbar all’interno di un terreno di 48 ettari
Al termine della giornata verso l’ora del tramonto vi suggeriamo di recarvi sulla riva opposta del fiume presso il Mehtab Bagh da cui si gode di una sublime vista del Taj Mahal riflesso nell’acqua.
Dopo la colazione partenza per Orchha, sistemazione in hotel e pomeriggio a disposizione. Pernottamento in hotel.
Il trascorrere del tempo è stato clemente in questa città medioevale, e palazzi e templi costruiti dai suoi governanti Bundela nei secoli XVI e XVII conservano gran parte della loro perfezione originaria. Fu fondata nel XVI secolo dal capo Bundela Rajput, Rudra Pratap, che scelse questo tratto di terra lungo il fiume Betwa come un luogo ideale per la sua capitale. Consigliamo le visite del Raj Mahal, del Rai Parveen Mahal e Jahangir Mahal, edificati da vari Maharaja con uno stile che ricorda l’architettura del Rajasthan. Consigliamo infine una passeggiata lungo il fiume Betwa per immortalare scene di vita quotidiana. Non sarà infatti difficile incontrare donne sulle sponde che fanno il bucato e bambini che giocano nell’acqua.
Prima colazione partenza per Khajuraho. Lungo il percorso scorgeremo i villaggi rurali del Madhya Pradesh, dove si possono effettuare delle soste. Arrivo nel pomeriggio e sistemazione in hotel, tempo libero a disposizione e pernottamento.
Ogni sera, all’imbrunire, all’interno del complesso archeologico viene organizzato uno spettacolo di luci e suoni, accompagnato da audio guida in lingua inglese. Parallelamente a questa esperienza per apprezzare pienamente la magnificenza di questo sito vi consigliamo di effettuare la visita dei templi al mattino accompagnati da una guida.
Prima colazione. La giornata è interamente a disposizione per visitare in autonomia il parco archeologico di Khajuraho.
Questi abbracciano un arco di tempo compreso fra il X e XII secolo regno della dinastia Chandella. Presentano una struttura architettonica del tutto diversa da altri templi induisti. Essi recano sculture erotiche che si rifanno al tantrismo, dottrina iniziatico-esoterica per la quale il "Nirvana" è raggiungibile attraverso il controllo del piacere fisico oltre che con la disciplina spirituale e meditativa. Queste sculture si chiamano “mithuna” e rappresentano solo un piccolo assaggio dell’intera complessità architettonica di questi templi
Il gruppo dei templi situato a ovest della città è quello più visitato e meglio conservato, e comprende magnifiche strutture come quelle di Kandariya Mahadeo, Chaunsat Yogini, Chitragupta, Lakshamana, Matangeswara e Varaha.
Il gruppo di templi a est della città è differente dai precedenti e comprendere per lo più templi giainisti.
Se desiderate muovervi in autonomia e girare all’interno del complesso in manera più agevole è possibile noleggiare una bicicletta.
Prima colazione. Oggi inizierà la discesa verso il Gange, Mama Ganga, il fiume sacro agli hindù.
Percorrendo 290 Km, effettueremo una sosta ad Allahabad
Allahabad, città dai molteplici volti. Oltre ad essere una delle principali mete di pellegrinaggio, Allahabad ha giocato un ruolo molto importante nella nascita dell’India moderna. Secondo la mitologia induista, il Dio Brahma, il Creatore, scelse un luogo per il 'Prakrishta Yajna' alla confluenza di tre fiumi sacri – Gange, Yamuna e Saraswati: da allora questo luogo fu noto come “Prayag” o “Allahabad” o ancora “Tirth Raj”, che significa “Re di tutti i centri di pellegrinaggio”. È proprio in questo punto del Gange che vennero sparse le ceneri del Mahatma Gandhi, ed è qui che ogni 12 anni viene ospitata la più grande celebrazione induista del mondo, il “Kumbh Mela”, che vede l’arrivo e la partecipazione di decine di milioni di pellegrini.
Pomeriggio dedicato alla visita libera della città, pernottamento.
Prima colazione e partenza in bus privato per Varanasi, antica Benares, la città Santa dell’India. Arrivo e sistemazione in hotel. Resto della giornata libera per la visita della città e pernottamento.
In serata è possibile raggiungere i ghats assistere alle cerimonie aarti che si tengono sulle sponde del Gange lungo i ghats.
Per portare a casa un ricordo indelebile della città che si sveglia alle prime luci dell’alba, vi consigliamo di effettuare un’ escursione in barca sul fiume Gange, così da assistere alle abluzioni dei fedeli. Dalla barca si potranno ammirare gli spettacolari Ghat (scalinate) che scendono fino al fiume e sui quali si svolgono le processioni sacre. Si potranno osservare i fedeli indù che si bagnano con le acque del fiume per purificarsi dei loro peccati. Risalendo il fiume, potrete osservare il ghat di cremazione e il ghats Deswameedha. Secondo l'induismo l'unico posto della terra in cui gli dei permettono agli uomini di sfuggire al samsara, cioè all'eterno ciclo di morte e rinascita, è la riva occidentale del Gange a Varanasi: per questo motivo nel corso dei secoli milioni e milioni di induisti sono venuti a morire in questo luogo. A seguire si rientra in hotel prima colazione e resto della giornata libera.
Colazione in hotel, intera giornata libera a disposizione. In serata secondo l’orario di partenza del treno trasferimento libero in stazione e imbarco sul treno per Delhi, cuccette di seconda classe su due livelli in vagone con A/C (circa 13h). Pernottamento in treno.
Arrivo alla stazione centrale di Delhi. Saluto dei partecipanti e fine dei servizi.
Quote per persona, a partire da:
Note
È BENE SAPERE PRIMA DI PARTIRE:
Importante: Le visite e le escursioni considerate libere e opzionali descritte nel programma sono una traccia delle cose che si possono fare, sarà cura del nostro Go World Leader proporle e organizzarle e dovranno essere acquistate in loco.
Se non è specificato direttamente alla voce “la quota comprende” nella formula “solo tour” tutti i voli internazionali e domestici sono esclusi.
La quota comprende
La quota non comprende